Il raffreddore comune, o più semplicemente raffreddore, è una rinofaringite acuta infettiva virale causata solitamente da Rhinovirus, più raramente da virus influenzali o altri. È un'affezione infettiva delle prime vie respiratorie e in particolare del naso e della gola, generalmente non grave; i suoi sintomi comprendono starnuti, produzione abbondante di muco, congestione nasale, catarro e mal di gola, tosse, mal di testa e sensazione di stanchezza. Si tratta della malattia umana più comune: infetta gli adulti in media 2-4 volte l'anno, e i ragazzi in età scolare fino a 12 volte l'anno; in talune popolazioni non è raro incontrare tassi di infezione superiori a 3 all'anno per persona.
I trattamenti che aiutano ad alleviare i sintomi includono l'assunzione di semplici analgesici e antipiretici come l'ibuprofene[54] e il paracetamolo.[55] È stato provato che i medicinali contro la tosse non sono più efficaci degli analgesici semplici[56] e non sono raccomandati per l'uso nei bambini a causa della scarsa efficacia e per i loro potenziali effetti collaterali.[57][58] Nel 2009, il Canada ha limitato l'utilizzo dei farmaci da banco per la tosse e il raffreddore nei bambini al di sotto dei sei anni, per via delle preoccupazioni riguardanti i possibili rischi e i non provati benefici.[57] L'abuso di destrometorfano, un farmaco da banco per la tosse, ha portato al suo divieto in un certo numero di paesi.[59]
Negli adulti, la rinorrea può essere ridotta grazie all'assunzione di antistaminici di prima generazione. Tuttavia, il loro uso è associato a effetti indesiderati quali la sonnolenza.[14] Gli antistaminici di seconda generazione, invece, non sembrano essere efficaci.[60] I decongestionanti come la pseudoefedrina risultano essere utili,[61] mentre gli spray nasali a base di ipratropio possono ridurre la rinorrea ma sono poco attivi sulla congestione nasale.[62]
Prevenzione
L'unica misura potenzialmente efficace per prevenire la diffusione del virus del raffreddore è l'adozione di precauzioni fisiche.[75] Queste precauzioni comprendono in primo luogo il lavaggio delle mani e l'uso di mascherine protettive. In ambiente sanitario sono preferibilmente da utilizzare camici e guanti monouso.[75] La quarantena non è una strategia attuabile poiché la malattia è molto diffusa e i sintomi non sono specifici. Allo stesso modo la vaccinazione non è facilmente attuabile, poiché vi sono moltissimi virus responsabili della malattia che oltretutto mutano rapidamente.[75] Lo sviluppo di un vaccino ampiamente efficace è quindi molto difficoltoso.
Luca Stefano A.